Insieme all'esperto:
Dott.ssa Ilaria Repossi
Psicologa e Psicoterapeutailaria.repossi@libero.it
La puntata di questa settimana tratta un argomento molto forte: l’autolesionismo negli adolescenti.
Purtroppo questa modalità è molto più diffusa di quanto pensiamo.
I ragazzi si procurano volutamente del male fisico per spostare l’attenzione dal vero dolore che li attanaglia, quello emotivo.
Con la Dottoressa Ilaria Repossi ne parliamo in modo approfondito, sfatando innanzitutto la convinzione che chi lo fa voglia attirare l’attenzione su se stesso: tutt’altro.
I ragazzi sono molto abili nel nasconderlo.
Questo comportamento è molto grave, denota una sofferenza profonda e un’incapacità nel gestire le emozioni negative.
Procurandosi del male fisico gli adolescenti provano addirittura un sollievo immediato, perché spostano l’attenzione da quello che è il vero motivo di sofferenza.
Subito dopo, però, si sentono in colpa e si vergognano, punendosi nuovamente. Questo provoca un circolo vizioso molto pericoloso.
La Dottoressa Repossi sottolinea quanto sia importante notare i segnali indicatori di questa condotta.
Ci spiega che, purtroppo, nel suo percorso professionale ha spesso a che fare con genitori che non se ne accorgono.
I nostri figli vanno osservati e, nel momento in cui si scoprisse il problema, non vanno mai aggrediti.
Arrabbiarsi con loro è sbagliato, li fa chiudere maggiormente e fa perdere del tempo prezioso che è fondamentale per aiutarli.
Gli adolescenti devono sentirsi compresi: se sono arrivati a essere autolesionisti significa che la loro sofferenza è immensa; bisogna accompagnarli immediatamente da un esperto psicoterapeuta che possa supportarli.
Spesso, dietro a questa modalità, ci sono questioni sottostanti estremamente complesse.
Per qualsiasi richiesta di argomenti da trattare potete scrivere all’indirizzo
e-mail di Figli Felici e iscrivervi alla newsletter per essere sempre aggiornati su ogni novità.
Buona visione con Figli Felici – Genitori e Adolescenza.
L’appuntamento per una nuova puntata è alla prossima settimana con un argomento che, come sempre, mi è stato richiesto da voi.
Seguimi sui social